“Sommersi”, un percorso attraverso la luce e il colore di Carla Rigato

SOMMERSI, DI CARLA RIGATO
a cura di Chiara Marangoni
11 – 26 giugno 2022
Museo delle Genti d’Abruzzo, “Spazio Arte”
Via delle Caserme, 24 – Pescara


Sommersi
di Carla Rigato
è una tappa significativa di un racconto lungo oltre trent’anni di pittura, in cui l’artista prosegue il suo percorso istintivo, gestuale, lirico. Dalla pittura formale degli esordi il suo liberarsi dalla linea e dalla forma evolve nella sua sinuosità. Una ventina di opere di diversa misura, soggetto e ispirazione, mostrano e raccontano un percorso di maturazione personale e artistico profondo.

Sommersi, un percorso attraverso la luce e il colore di Carla Rigato titola la personale a cura di Chiara Marangoni che si terrà dall’11 al 26 giugno nello “Spazio Arte” del Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara. La mostra inaugurerà sabato 11 giugno alle ore 18.00 e sarà visitabile il mercoledì, giovedì e venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00. Il sabato e la domenica dalle ore 16.00 alle ore 20.00 ad ingresso gratuito.

Carla Rigato Sospensione 120x180cm 2016
Carla Rigato Sospensione 120x180cm 2016

Carla Rigato racconta e usa lo spazio con grande libertà, crea visioni e cosmi di colore. La potenza dell’arte informaleè il vigore del gesto, le scelte cromatiche parlano direttamente nell’intimo, fanno risuonare sensazioni ed emozioni, evocano immagini libere dal condizionamento formale.  «È solo pura razionalità spesso la nostraspiega la curatrice Chiara Marangoninoi che abbiamo bisogno di rassicurazione in questo viaggio nelle emozioni, nelle note di una sinfonia irrompente, per cui dare un titolo all’opera ci riconduce a una forma e categoria che conosciamo. Queste grandi tele potrebbero non avere titolo, sarebbe bello togliere didascalie e testi critici, ed essere noi spettatori a dover scrivere e dare un titolo alle nostre sensazioni di fronte a queste composizioni ove la forma è divenuta un’ombra di luce e colore.»

I Kouros di Carla Rigato

Una sezione della mostra sarà dedicata ad una riflessione sulla bellezza e sull’armonia che Rigato ha trasposto nei suoi “Kouros”.Il Kouros era, nella Grecia arcaica, un giovane nel pieno del suo sviluppo fisico e interiore, la sua nudità è simbolica e rappresenta la virtù del coraggio, ma è anche funzionale alla rappresentazione della forza fisica che rinvia alla forza morale, intesa come equilibro e armonia interiore. I Kouroi di Carla Rigato rammentano che solo uno sviluppo armonico del corpo e della mente riesce a far giungere alla vera bellezza.

«Ho percepito nell’immagine del Kouros l’anima della bellezza assoluta e perfettaspiega Carla RigatoLa classicità mi ha fatto immaginare l’azzurro del mare e del cielo greci e l’oro degli Dei. Partendo da queste riflessioni mi sono fatta trascinare dal gesto e dal colore, che sono una prosecuzione della mia sensibilità. Sapevo cosa volevo fare e il percorso si è composto passo dopo passo, armonicamente, col fluire dei pesi e delle emozioni. Lo spirito è libero e così le mie figure, sospese in un tempo legato solo all’ interiorità».


SOMMERSI, DI CARLA RIGATO
a cura di Chiara Marangoni
11 – 26 giugno 2022
Museo delle Genti d’Abruzzo, “Spazio Arte”
Via delle Caserme, 24 – Pescara